Appuntamento telefonico Triage
La segretaria prima di programmare gli appuntamenti chiede:
• Ha avuto sintomi quali: tosse, congiuntivite, febbre (anche modesta), starnuti, rinite ecc.?
• Ha effettuato: spostamenti o viaggi personali e/o contatti con persone provenienti da zone di massimo contagio, negli ultimi 14 giorni?
Controllo febbre minore il 37,5° centigradi.
Presentarsi all’appuntamento da soli
o al massimo con un solo accompagnatore (in caso di Pazienti minori/disabili).
Presentarsi all’orario prefissato
senza larghi anticipi, per evitare di occupare inutilmente la sala d’attesa.
Rispettare sempre la distanza di sicurezza (2 metri).
Evitare assembramenti in sala d’attesa
Lasciare in sala d’attesa giacche, cappotti, borse, zaini.
Si pregano gli accopagnatori di attendere fuori dallo Studio
(se possibile).
Tutti gli operatori dello Studio devono lavare le mani per 20-40 secondi, con acqua e sapone e con apposito gel disinfettante a base alcolica.
Gli operatori indossano DPI quali:
• cuffia monouso
• occhiali protettivi
• mascherine FFP2
• guanti
• camice idrorepellente monouso
• copriscarpe
Disinfezione
Il Paziente si lava le mani con l’apposito gel disinfettante a base idroalcolica presente all’inizio del corridoio clinico.
Protezione
Il paziente indossa:
• cuffia
• occhiali
• camice monouso
• copriscarpe monouso
Triage interno
Indagine sulla storia sanitaria recente del Paziente.
Misurazione temperatura e saturazione ossigeno da riportare in anamnesi.
Se possibile, evitare l’uso della stringa aria/acqua.
Ridurre le procedure di air-polishing.
Allungamento dei tempi tra una seduta e l’altra.
Utilizzo di doppia aspirazione ad alta velocità (HVE).
Preferenza per la strumentazione manuale rispetto a quella meccanica.
Risciacquo pre-trattamento con collutori antisettici.
Si privilegia l’uso della strumentazione manuale, evitando di utilizzare la strumentazione ad ultrasuoni che produce una notevole quantità di aerosol.
Si opera a porte chiuse.
Utilizzo sistematico di diga, doppia aspirazione ad alta velocità e manipoli con dispositivo antireflusso.
Presenta un rischio minore rispetto all’attività odontoatrica vera e propria, generando quantità trascurabili di aerosol.
Il Personale segue una procedura di sanificazione degli ambienti clinici con l’utilizzo dei disinfettanti di uso sanitario, efficaci per inattivare i Coronavirus.
Detersione di tutte le superfici fino a 80 cm dallo bocca del paziente.
Detersione di tutte le zone a contatto diretto con i pazienti.
Aerare in modo prolungato l’area operativa tra una sessione di lavoro e la successiva e comunque 1 volta ogni ora.
Dopo aver tolto le pellicole protettive, pulizia accurata del riunito con disinfettante per superfici.
Disinfezione dei circuiti.
Flussaggio dell’acqua dai manipoli per 2 min all’inizio della giornata lavorativa e per 1 min tra un paziente e l’altro.
Tutto il monouso utilizzato è considerato potenzialmente infetto e riposto nell’apposito contenitore dei rifiuti speciali.
Lo smaltimento avviene ad opera di una ditta specializzata.
Tutti gli strumenti utilizzati devono essere trasportati, nell’area di sterlizzazione.
Totale immersione degli strumenti in una soluzione disinfettante in modo da rimuovere i microrganismi patogeni presenti nello strumento.
La termodisinfezione permette di compiere in un unico ciclo prelavaggio, lavaggio, risciacquo e asciugatura.
I dispositivi medici vanno controllati e successivamente imbustati.
Gli strumenti confezionati vanno inseriti in una autoclave che rilascerà vapore fino ad una temperatura di 21° o 134° al massimo. Questa fase Serve per eliminare ogni forma microbica vivente, comprese spore e funghi.
Consiste nell’indicare in modo chiaro sulle buste le informazioni che riguardano: giorno di sterilizzazione, autoclave utilizzata, tipo di ciclo effettuato, numero progressivo, esito, operatori coinvolti e data di scadenza prevista dal protocollo interno di sterilizzazione.
Ha lo scopo di conservare lo strumento sterlizzato in condizioni ottimali per il tempo previsto dal protocollo di sterlizzazione.
Adozione dei test di corretta sterilizzazione, registrazione e trasferimento nell’apposito registro.
Sanificazione con HYGIENIO.
Areazione con Sterilair PRO.
Dal lunedì al venerdì dalle 16.00 alle 20.00